Vetreria – Roma – Vetritalia – Cristalli di Sicurezza

Antonino Crea

Antonino Crea

La trasparenza, si sa, è una delle caratteristiche principali del vetro. In particolare, è la caratteristica che lo rende essenziale in architettura per “aprire” i progetti alla luce naturale e per eliminare le separazioni tra i diversi ambienti, creando dei volumi fluidi.

Come si fa, quindi, quando è necessario celare qualcosa dietro a un vetro? È possibile rendere invisibile un elemento costruttivo e limitare, di conseguenza, il suo impatto estetico anche se a coprirlo c’è “solo” un vetro?

La risposta è sì, ed è proprio quello che abbiamo fatto noi di Vetritalia in un importante progetto di riqualificazione.

“Nascondere” con il vetro Noi l’abbiamo fatto, in due modi (4)

La struttura e la doppia soluzione Vetritalia

Abbiamo partecipato alla riqualificazione dell’Ex Poligrafico di Stato a Roma, che è stato convertito in sede per uffici.

Si tratta di un edificio da 17.000 mq su sette piani, tra gli esempi massimi dello stile liberty nella capitale. Una riqualificazione di questo tipo è una sfida importante se si vuole valorizzare la struttura e non snaturarla. E può richiedere alcuni adattamenti “in corsa” che non erano stati previsti in sede di progetto.

“Nascondere” con il vetro Noi l’abbiamo fatto, in due modi (3)

Noi di Vetritalia abbiamo partecipato a questo progetto occupandoci di due diverse applicazioni di uno stesso prodotto, il parapetto in vetro, che abbiamo realizzato per due ambienti con esigenze architettoniche diverse ma con lo stesso obiettivo: fruire degli spazi nella massima sicurezza.

All’interno dell’edificio abbiamo creato e installato 140 vetri in fila (un progetto praticamente da record!), allineati per realizzare il parapetto della doppia altezza fra IV e V piano.

Inizialmente era stato previsto da progetto di applicare delle pellicole ai vetri per mascherare il complesso sistema di fissaggio necessario ad adattare le esigenze architettoniche alla natura storica dell’edificio.

Ma la soluzione Vetritalia, che poi è stata adottata, è più elegante e funzionale: abbiamo realizzato una serigrafia che opacizza la parte bassa del vetro e va a sfumare. Eseguita con precisione millimetrica per garantire la continuità visiva, la serigrafia consente di superare alcune problematiche tipiche della pellicola, come l’ingiallimento e la delaminazione.

Il risultato sono delle balaustre dal design unico, merito della serigrafia ceramica effetto sfumato sui vetri. Il tutto integrato perfettamente anche sulle scale e relativi sbarchi che collegano i due livelli. Siamo quindi riusciti a nascondere degli elementi strutturali dietro al vetro, studiando e realizzando una serigrafia elegante e discreta allo stesso tempo.

“Nascondere” con il vetro Noi l’abbiamo fatto, in due modi (2)

All’esterno dell’edificio invece a “nascondersi” è il parapetto stesso: per non avere nessun impatto sulle storiche linee liberty della facciata, abbiamo utilizzato un vetro ultrachiaro, impalpabile al punto da rendere i terrazzi ambienti unici che offrono una vista emozionante e priva di confini sui tetti di Roma, ovviamente senza nulla togliere alla sicurezza.

Grazie alla nostra esperienza nel restauro di edifici storici e al nostro know-how nella progettazione e realizzazione di elementi custom in vetro, abbiamo messo ancora più in luce tutta la bellezza dell’architettura di questo palazzo storico.

Partecipare al progetto di riqualificazione dell’ex Poligrafico di Stato di Roma è stata l’occasione per mettere in pratica ancora una volta la nostra grande esperienza nei lavori che coinvolgono edifici storici.

“Nascondere” con il vetro Noi l’abbiamo fatto, in due modi (1)

Per garantire sicurezza e conformità, per i nostri progetti realizziamo tutti i tipi di prodotti temprati e stratificati con marcatura CE, e assicuriamo una resa perfetta grazie al nostro sistema di gestione della qualità in base alla norma UNI EN ISO 9001.

Anche per lavorazioni complesse e articolate, operiamo come un referente unico occupandoci di:

  • rilievo delle misure
  • realizzazione dell’elemento in vetro
  • coordinamento delle realtà coinvolte nel progetto
  • consegna in cantiere
  • posa del prodotto finito

Chiamaci per sapere come possiamo realizzare le soluzioni che valorizzano al massimo i tuoi progetti.

Un parapetto in vetro può essere l’elemento di design che rivoluziona completamente l’aspetto, la fruizione e la luminosità di un ambiente. Posizionato all’interno o all’esterno di un edificio, ovunque venga installato porta modernità e leggerezza.

Ma, come tutti i componenti architettonici in vetro, richiede una particolare attenzione nella sua progettazione, nella realizzazione e anche nella posa. Infatti scegliere un vetro inadeguato, non prendere accuratamente le misure esatte dello spazio in cui andrà posizionato o fare degli errori nel fissarlo agli elementi in muratura renderanno il parapetto completamente inutilizzabile. Di conseguenza bisognerà rifarlo daccapo, con uno spreco evitabile di tempo e denaro.

Per questo realizzare un parapetto in vetro richiede conoscenze e competenze che solo una vetreria industriale esperta può assicurarti.

Un esempio? Tra le prime discriminanti tra cui orientarsi per realizzare un parapetto c’è la distinzione tra parapetti 2kN/m o 3kN/m.

Parapetti in vetro 2kNm o 3kNm

Cosa sono i parapetti 2kN/m e 3kN/m?

Il valore in kN/m (kilonewton per metro) indica la resistenza alla spinta orizzontale che il parapetto può sopportare ed è un fattore cruciale per determinare la destinazione d’uso.

La scelta tra parapetti in vetro 2kN/m e 3kN/m dipende quindi principalmente dai requisiti di sicurezza necessari e dall’ambiente in cui verranno installati.

Per identificare la tipologia corretta di parapetto per un determinato progetto, si fa riferimento al DM 17 gennaio 2018 (NTC 2018). Questo decreto è la normativa che va sempre applicata in Italia nella progettazione delle strutture, e stabilisce anche i carichi orizzontali lineari che i parapetti devono sopportare, variabili in base alla categoria d’uso dell’edificio:

  • Categorie A, B C1, C2: abitazioni private, uffici, ambienti di lavoro non industriali, locali a uso pubblico con bassa densità di persone, con carichi orizzontali di 2 kN/m.
  • Categorie C3, C4 e C5: ambienti suscettibili di affollamento e di movimenti intensi, con carichi orizzontali di 3 kN/m.

Oltre a questo, la norma UNI 11678:2017 definisce i metodi di prova per valutare la resistenza dei parapetti in vetro ai carichi statici e dinamici, assicurando che soddisfino i requisiti di sicurezza previsti dalle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018.

Parapetti in vetro 2kN/m o 3kN/m

Le differenze tra parapetti 2kN/m e 3kN/m

In base a quanto definito dalle normative che abbiamo appena visto, è possibile selezionare la tipologia di parapetto da realizzare a seconda della sua applicazione.

Parapetti 2kN/m

  • Ideali per abitazioni private, terrazze e balconi residenziali.
  • Adatti anche a edifici con basso affollamento (ville, appartamenti, spazi privati, uffici, studi professionali ed eventualmente sale conferenze, aule scolastiche, musei).
  • Offrono un ottimo compromesso tra sicurezza ed estetica.
  • Possono essere realizzati con vetro stratificato temperato da 8+8 mm o 10+10 mm.

Parapetti 3kN/m

  • Necessari per ambienti pubblici o ad alto traffico (centri commerciali, aeroporti, stadi, hotel, musei).
  • Indicati per zone dove si prevede una spinta maggiore o un possibile sovraccarico (es. scale e balconi in luoghi pubblici, ma anche luoghi soggetti a movimenti intensi come una discoteca).
  • Offrono una resistenza superiore, riducendo il rischio di cedimenti in situazioni di grande afflusso di persone.
  • Richiedono solitamente vetro stratificato temperato più spesso, come 12+12 mm o 15+15 mm, per sopportare le sollecitazioni maggiori.

Quali sono, invece, gli elementi che queste due tipologie di parapetti possono avere in comune?

  • Possono essere realizzati con vetro trasparente, satinato, extrachiaro, fumè, bronzo o riflettente, ed eventualmente essere decorati con personalizzazioni serigrafiche o illuminazione LED.
  • Devono essere abbinati ad accessori ed elementi di fissaggio di prima qualità, come i profili in metallo a pavimento, i montanti in acciaio inox, eventualmente i corrimani in diversi materiali.
Parapetti in vetro 2kNm o 3kNm

Come deve essere il vetro per i tuoi parapetti?

Per rendere i tuoi parapetti in vetro completamente sicuri e conformi alle normative vigenti, qualunque sia la loro destinazione d’uso e il carico che devono sostenere devono essere realizzati in vetro stratificato e temperato, che garantisce sicurezza e resistenza.

Il vetro, infatti, è un materiale costruttivo totalmente sicuro solo se viene scelto e trattato in base ai requisiti di sicurezza definiti per la sua applicazione.

Per i parapetti va utilizzato un vetro stratificato a due lastre, di cui una sarà sicuramente temprata mentre l’altra potrà essere indurita (se il sistema di fissaggio lo consente) oppure possono essere entrambe temperate, ma in questo caso sarà necessario aggiungere un intercalare rigido che garantisca il PR (parametro di sicurezza post-rottura) secondo le prescrizioni della UNI 7697.

Inoltre, devi richiedere al tuo fornitore tutte le garanzie e la documentazione relative al materiale utilizzato e alle lavorazioni effettuate.

In Vetritalia, ad esempio, non solo progettiamo per i nostri clienti il prodotto giusto e più in linea con le sue necessità estetiche e funzionali, ma lo realizziamo al meglio seguendo il nostro sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001. Inoltre, assicuriamo la marcatura CE e la relativa documentazione sui nostri prodotti temprati e temprati stratificati per l’edilizia e l’arredamento.

Samo per i nostri clienti un referente unico e certificato che si occupa di:

  • rilievo delle misure
  • realizzazione del progetto in conformità alle normative
  • coordinamento delle realtà coinvolte nel progetto per assicurarsi che tutte le informazioni importanti vengano comunicate
  • consegna in cantiere con puntualità
  • posa del prodotto finito con precisione e competenza.

Possiamo realizzare ogni tua idea in vetro garantendoti sicurezza, conformità e resa estetica eccellente.

Contattaci e ti diremo tutto quello che possiamo fare per te.

Un bagno di design è sicuramente una delle caratteristiche principali che rendono più accoglienti le stanze d’hotel di alta gamma. Per questo negli alberghi di lusso si creano soluzioni di arredo sempre più scenografiche, che combinino funzionalità ed effetto wow. Il vetro, in questo contesto, è spesso protagonista per alleggerire gli spazi e preservarne la luminosità.

Le possibilità di design sul mercato per l’arredo bagno, oggi, sono quasi infinite. Ma c’è, appunto, un “quasi”: quando si vuole realizzare un progetto ad hoc, non è possibile trovarlo in vendita già pronto. Per questo deve essere studiato e personalizzato al millimetro, oppure il risultato non sarà all’altezza delle aspettative.

Ne è un chiaro esempio un progetto di standing di cui ci siamo occupati noi di Vetritalia, e cioè la realizzazione dei box doccia per le camere king e twins dell’iconico Hotel Hilton Rome Eur La Lama.

Box doccia non standard due problemi che abbiamo risolto. (4)

La struttura

Progettata dall’archistar Massimiliano Fuksas e gestita dal grande gruppo alberghiero, si trova nel quartiere Eur di Roma e ha un accesso diretto al convention center La Nuvola Roma.

I bagni dell’hotel sono realizzati in gres con finitura travertino chiaro e sono pensati per essere in comunicazione con la camera. Il lavabo, a contrasto, è in nero marquinia.

Il vetro, in questo contesto, è la scelta che elimina le separazioni tra gli ambienti e che enfatizza la trasparenza che dà massimo respiro alle stanze.

Box doccia non standard due problemi che abbiamo risolto. (2)

Il progetto e la soluzione Vetritalia

Chi soggiorna in una struttura come l’Hotel Hilton Rome Eur La Lama ha delle aspettative elevatissime. Quindi è facile intuire che in un progetto architettonico di questo tipo non sono ammessi dettagli poco curati, perché l’esperienza che si vuole offrire agli ospiti deve essere eccezionale anche se si fermano nelle stanze per pochissime ore.

Per la realizzazione dei bagni delle stanze king e twins, la proprietà si è trovata però di fronte a due difficoltà di non poco conto, che minacciavano di rovinare il risultato finale.

Nelle stanze king, il lavandino era stato progettato per intersecare il vetro del box doccia e attraversarlo, andando a formare una mensola interna al vano doccia.

Una soluzione di certo impatto scenografico e funzionale, ma che nascondeva un problema: in commercio non esisteva un box doccia, anche di alta gamma, con le caratteristiche adeguate.

Il vetro temperato del box doveva essere custom per garantire un perfetto “incastro” del lavandino al suo interno.

Nelle stanze twins la proprietà si è trovata a dover risolvere una seconda criticità. Nel bagno erano infatti previste due porte in vetro speculari, una per i servizi e una per il box doccia, entrambe senza telaio.

La naturale disomogeneità edilizia non consentiva però l’acquisto di porte in serie prive delle compensazioni garantite dal telaio. Sarebbero infatti bastati pochi mm di differenza nel solo spessore del rivestimento delle pareti per rendere impossibile l’installazione di due porte di misure identiche tra loro.

Senza superare queste criticità non sarebbe stato possibile avere nei bagni un design unico e curato come quello pensato dagli architetti, all’altezza del nome dell’hotel.

Noi di Vetritalia siamo quindi stati chiamati a risolvere questi problemi, abbinando il nostro approccio sartoriale e la nostra produttività industriale.

Abbiamo preso le misure di ogni singola stanza, realizzando perfettamente a misura per ognuna vetri ultrachiari o satinati effetto nuvola (secondo le esigenze di privacy), tutti temperati di sicurezza.

Per assicurare la perfezione del risultato, ci siamo anche occupati della consegna in cantiere e della posa. In questo modo, abbiamo potuto assicurare che ogni vetro venisse posato correttamente nella stanza per la quale era stato progettato e realizzato.

Tutte le stanze king e twins dei 16 piani dell’hotel, quindi, hanno dei vetri personalizzati al millimetro. Il risultato, quando si realizzano elementi in vetro di questo tipo, è tanto più perfetto quanto più non si nota.

Noi di Vetritalia, con la nostra esperienza nella realizzazione di parapetti ed elementi architettonici in vetro perfettamente sicuri, affianchiamo i nostri partner come un referente unico occupandoci di:

  • rilievo delle misure
  • realizzazione dell’elemento in vetro
  • coordinamento delle realtà coinvolte nel progetto
  • consegna in cantiere
  • posa del prodotto finito

I nostri elementi in vetro temprato e stratificato sono realizzati con sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001 e possiamo assicurarti la marcatura CE sui nostri prodotti per l’edilizia e l’arredamento.

Pavimenti, scale, arredo bagno, parapetti, pensiline, teche… siamo un partner competente ed esperto anche per la realizzazione dei progetti più complessi.

Chiamaci e ti diremo tutto quello che possiamo fare per te.

Non è affatto una mera questione di burocrazia: quando si devono realizzare degli elementi d’arredo o strutturali in vetro, la presenza delle opportune certificazioni e marcature offre delle garanzie concrete a protezione del proprio lavoro e anche della sicurezza degli utilizzatori finali.

La marcatura CE, in particolare, è una garanzia che potrebbe venirti offerta in modo poco chiaro… ecco a cosa devi fare attenzione.

Perché è essenziale scegliere un fornitore in grado di produrre vetri temprati con marchio CE (2)

Ma la marcatura CE per il vetro è obbligatoria?

, il vetro inteso come prodotto da costruzione, ha l’obbligo di presentare la marcatura CE.

Questo viene prescritto nella tabella 1 al punto 30 del Regolamento Europeo 305/2011 relativo ai materiali da costruzione che vengono commercializzati all’interno della Comunità Europea.

Il marchio CE indica infatti che il vetro è conforme alle disposizioni comunitarie e alle norme europee armonizzate pertinenti e tutti i produttori di materia prima (AGC, Saint Gobain, Pilkington ecc..) hanno l’obbligo di fornire un prodotto  accompagnato da un documento fondamentale, la Dichiarazione delle Caratteristiche Prestazionali (DoP), che riporta il valore o la classe delle caratteristiche pertinenti che sono state misurate o, in loro assenza, l’indicazione NPD (Nessuna Prestazione Determinata).

Le prestazioni che vengono dichiarate includono ad esempio resistenza meccanica, all’impatto e al fuoco, proprietà termiche (es. trasmittanza termica) e ottiche (es. trasmissione luminosa), isolamento acustico, durabilità. Per definirne i valori, i metodi di prova utilizzati devono seguire le regole previste dalle norme UNI EN pertinenti.

Quindi la Marcatura CE del vetro industriale è sufficiente?

No, e diffida da chi dice il contrario. Processi di trasformazione come la stratifica o la tempra fanno riferimento a proprie norme armonizzate, pertanto necessitano di nuove DoP e anche una nuova marcatura CE.

Queste lavorazioni, infatti, alterano le caratteristiche fisiche e di sicurezza del materiale, che quindi offre prestazioni molto diverse rispetto a quelle del vetro industriale.

Le norme specifiche, come la UNI EN 12150-2, impongono controlli precisi e continuativi propedeutici alla marcatura.

Il marchio CE nel caso del vetro temprato viene apposto direttamente sulla lastra e non solo sull’imballaggio o sui documenti di trasporto. Questo perché la tempra rende il vetro impossibile da tagliare (a meno che non si voglia vederlo infrangersi in una miriade di frammenti), quindi il marchio non può essere eliminato dalla lastra.

Perché è essenziale scegliere un fornitore in grado di produrre vetri temprati con marchio CE

Cosa garantisce un fornitore in grado di produrre vetri temprati con marchio CE?

Scegliendo un fornitore che produce e tempra vetri con marchio CE, si ha la garanzia che i prodotti soddisfino degli standard definiti con precisione e che assicurino le prestazioni che ci si attende. Quindi quei prodotti in vetro possono essere utilizzati senza compromettere la sicurezza degli utilizzatori, ad esempio, nel settore edile e nel design di interni.

Inoltre i prodotti con marchio CE possono circolare liberamente all’interno dell’Unione Europea. Questo può essere vantaggioso per progetti che coinvolgono più Paesi o per eventuali esportazioni future di un manufatto in vetro.

Ma non è tutto: il produttore di un vetro marcato CE è interamente responsabile della conformità e idoneità all’uso del prodotto secondo le disposizioni regolamentate. Quindi se ti affidi a un partner che ti garantisce (mostrandoti ovviamente la documentazione opportuna!) che stai acquistando un prodotto con questo marchio lavori con la massima serenità, perché il tuo fornitore è talmente sicuro del prodotto da prendersi la responsabilità delle prestazioni che quel prodotto deve assicurare.

Pertrattano, la DoP che ti viene consegnata dovrà riportare sempre:

  • logo e anagrafica del produttore
  • le norme relative ai materiali
  • il marchio CE
  • il nome del’ente di certificazione che ha svolto le prove di tipo
  • il sistema di riferimento applicato
  • numero e data del documento (fattura o ddt) che definisce tipo quantità e tipologia dei prodotti forniti.

Noi di Vetritalia sappiamo quanto sia importante, soprattutto nella realizzazione di architetture o elementi di interior design in vetro, garantire ai nostri partner la conformità della materia prima anche dopo che è stata sottoposta alla tempra.

Per questo svolgiamo i nostri controlli in maniera seria e scrupolosa, seguendo una procedura di gestione della qualità certificata UNI EN ISO 9001e conforme a quanto prescritto dalla UNI EN 12150 – 2, la norma tecnica europea che riguarda il vetro di sicurezza temprato termicamente per uso in edilizia.

Se cerchi un’azienda che ti possa assicurare lavorazioni a norma per il vetro e la marcatura CE sui prodotti, noi abbiamo già soddisfatto oltre 3000 clienti in tutta Italia, anche per forniture particolarmente complesse, e siamo pronti a soddisfare anche le tue esigenze.

Chiamaci e parlaci del tuo progetto in vetro! Ti diremo tutto quello che possiamo fare per te.

Le tenute del Presidente della Repubblica a Castel Porziano distano solo 25 km dal centro di Roma, eppure sono un mondo a parte rispetto alla Capitale.

Qui, in questa cornice che fonde storia, architettura e natura, noi di Vetritalia abbiamo avuto l’occasione di realizzare un progetto per proteggere la bellezza del luogo e dei cimeli che custodisce.

Il vetro, infatti, è un materiale che può allo stesso tempo preservare e rendere più facilmente fruibili edifici storici di grande valore. A patto di realizzare una soluzione altamente personalizzata.

Come il vetro valorizza un edificio storico (2)

La tenuta e la soluzione Vetritalia

Le prime testimonianze dell’esistenza di questo complesso risalgono ben al V secolo d.C., ma è solo nel 1872 che la tenuta venne acquistata dallo Stato Italiano e bisogna attendere il 1948 per vedere Castel Ponziano entrare a far parte della dotazione del Presidente della Repubblica.

Un tempo residenza di vacanza e di caccia, negli anni ha visto la sua funzione evolversi per ospitare vertici bilaterali e visite di stato, installazioni d’arte e dal 2015 anche un centro estivo per persone disabili.

La tenuta, che è circondata da quasi 60 km2 di parco, è la casa di moltissimi animali. Il suo porticato ad archi ospita le carrozze storiche che risalgono ai tempi della monarchia: per proteggere i cimeli, era chiuso con ringhiere in metallo e plastiche.

Noi di Vetritalia abbiamo progettato e creato una soluzione che esalta la luminosità del luogo, rispettandone lo stile senza interventi invasivi.

Abbiamo infatti realizzato delle vetrate per chiudere gli archi del porticato, eliminando le ringhiere e le plastiche a tutto vantaggio dell’estetica del luogo.

Come il vetro valorizza un edificio storico (1)

L’intervento di Vetritalia

Quando un progetto in vetro si innesta su un bene architettonico di pregio, ènecessario avere il massimo rispetto per i materiali, per le forme e per la storia dei luoghi.

Solo così, infatti, è possibile fare in modo che anche chi verrà in futuro possa apprezzare la bellezza di un edificio o di un’opera d’arte senza comprometterne la “salute”.

Essendo il complesso delle tenute del Presidente della Repubblica a Castel Ponziano tutelato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti, abbiamo trovato una soluzione dall’impatto visivo minimo: non c’è infisso a chiudere gli archi, ma delle vetrate con degli elementi di metallo funzionali di dimensioni estremamente ridotte.

Per procedere alla realizzazione delle vetrate, siamo partiti da un rilievo digitale accuratissimo. Il bordo del vetro segue ora con la massima precisione la curva dell’arco e i capitelli.

Inoltre, prima di installare le vetrate abbiamo eseguito delle prove di tenuta con delle sagome in MDF, che ci hanno permesso di valutare la stabilità della struttura e la posizione ottimale degli accessori metallici.

Senza le ringhiere, il porticato risulta molto più arioso e luminoso. E il fatto che il vetro protegga completamente la luce di ogni arco assicura una protezione eccellente delle carrozze storiche.

In Vetritalia abbiamo una grande esperienza nel restauro di edifici storici e nell’installazione di teche e vetri di sicurezza per permettere una fruizione protetta di ambienti anche molto delicati.

Per tutti i nostri progetti, lavoriamo come un referente unico occupandoci di:

  • rilievo delle misure
  • realizzazione dell’elemento in vetro
  • coordinamento delle realtà coinvolte nel progetto
  • consegna in cantiere
  • posa del prodotto finito

Realizziamo tutti i tipi di prodotti temprati e stratificati con marcatura CE anche per lavorazioni complesse, assicurando una resa perfetta grazie al nostro sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001

Chiamaci e ti diremo come possiamo realizzare le soluzioni giuste per i tuoi progetti.

Un parapetto in vetro deve essere perfetto, non ci sono vie di mezzo accettabili.

Questo perché è un elemento architettonico che si sceglie per rendere premium il design dei progetti più moderni.

La perfezione è richiesta nella progettazione, nella realizzazione e nella posa, e basta che uno solo di questi passaggi presenti un errore per compromettere l’intero risultato.

Come ci si assicura che un parapetto in vetro sia davvero un elemento premium?

È essenziale gestire tutto il progetto con un approccio sartoriale, come noi di Vetritalia abbiamo fatto per la realizzazione dei parapetti del complesso residenziale di Monti della Breccia a Roma.

Cosa rende premium i parapetti in vetro (2)

Il progetto e la soluzione Vetritalia

Questa residenza è un progetto di standing, che quindi richiede una particolare attenzione ai dettagli.

Essendoci diversi appartamenti affiancati, e dal momento che i terrazzi prevedono anche elementi in muratura oltre al parapetto in vetro, è stato necessario coordinare tutte le altezze dei diversi vetri alle quote e pendenze dei pavimenti, in modo che l’accostamento tra vetri e fioriere sui terrazzi fosse sempre perfettamente allineato.

Se, infatti, avessimo realizzato ad esempio una serie di vetri tutti uguali tra loro, senza tenere conto delle specificità del singolo terrazzo, avremmo potuto avere un risultato non armonico, con alcuni parapetti più alti o più bassi di altri. E non avremmo potuto “allungare” o “accorciare” i vetri in un secondo momento, perché il vetro temprato non può essere tagliato o ridimensionato: quando viene “rotto” in un punto, si disintegra in tantissimi pezzi di dimensioni piccolissime. Questo nel determina la sicurezza, perché non genera schegge taglienti pericolose, ma comporta ovviamente la necessità di temprare il vetro alle dimensioni precise necessarie.

Quindi le misure per i vetri sono state prese al millimetro dal nostro team con un approccio sartoriale, andando sul posto per ogni singolo vano e verificando periodicamente lo stato di avanzamento dei diversi piani.

Cosa rende premium i parapetti in vetro (1)

La posa

È assolutamente proibito improvvisare: la posa del parapetto in vetro deve essere progettata, prevista e preparata assieme a chi lo realizza.

La superficie su cui montare il parapetto deve essere infatti preparata in modo adeguato, oppure la struttura non sarà stabile. Non ci devono essere detriti di lavorazione dove sono stati operati ad esempio i fori di ancoraggio, e i sistemi di fissaggio devono essere compatibili con il parapetto e certificati.

Inoltre, i parapetti in vetro devono essere sottoposti ad adeguati test da parte del produttore, che possono essere eseguiti prima della posa, simulando le stesse condizioni in cui il parapetto dovrò essere installato, oppure direttamente in opera. Questi testo sono le prove statiche e dinamiche conformi alla norma UNI 11678:2017: Vetro per edilizia – Elementi di tamponamento in vetro aventi funzione anticaduta – Resistenza al carico statico lineare ed al carico dinamico – Metodi di prova.

Un parapetto in vetro dà un carattere premium ai progetti architettonici solo quando è esteticamente perfetto, totalmente conforme alle normative vigenti e manifestamente sicuro.

Per questo un approccio sartoriale alla sua realizzazione è essenziale se si vuole un risultato davvero “prezioso”.

Noi di Vetritalia non solo siamo esperti nella realizzazione di parapetti ed elementi architettonici in vetro perfettamente sicuri, ma ti affianchiamo come un referente unico occupandoci di:

  • rilievo delle misure
  • realizzazione del parapetto
  • coordinamento delle realtà coinvolte nel progetto
  • consegna in cantiere
  • posa del prodotto finito

Realizziamo tutti i prodotti temprati e stratificati anche con lavorazioni complesse come pavimenti, scale, pensiline o teche, e lavoriamo con sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001. Inoltre possiamo assicurarti la marcatura CE sui nostri prodotti temprati e temprati stratificati per l’edilizia e l’arredamento. Chiamaci e ti diremo tutto quello che possiamo fare per te.

Sono una soluzione di interior design in grado di ampliare visivamente gli spazi e di donare una luminosità particolare all’ambiente, nonché di creare un effetto di “sospensione” sempre emozionante nella sua eleganza: i parapetti in vetro donano anche alle scale un fascino unico e moderno.

Ma, come ogni elemento architettonico, devono rispettare degli standard precisi di sicurezza. Ecco alcune cose che devi assolutamente considerare se vuoi realizzare per la tua scala dei parapetti in vetro non solo esteticamente perfetti, ma soprattutto perfettamente sicuri.

vetritalia (2)

Massima attenzione alle normative vigenti

Il vetro è un materiale costruttivo totalmente sicuro.

A patto però che risponda a caratteristiche precise a seconda del suo ambito d’utilizzo: vanno infatti sempre definite le prestazioni richieste al vetro per stabilire di conseguenza i requisiti di sicurezza che dovrà rispettare in funzione degli ambienti in cui viene installato.

Chi stabilisce questi requisiti?

  • Il DM 17/01/2018 – Norme tecniche per le costruzioni: indica i carichi da applicare secondo la destinazione d’uso (privato, pubblico, e il relativo grado di affollamento);
  • la UNI 11678:2017 – Modalità di prova statica e dinamica su parapetti vetrati: indica la procedura dei test da svolgere per verificare i carichi stabiliti;
  • la UNI 10809:1999 – Criteri geometrico prestazionali: indica l’altezza, la scalabilità e l’attraversabilità.

Nel nostro caso specifico (parapetti in vetro) si deve considerare anche la UNI 7697:2021 – Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrate che Indica la tipologia di vetro.

La sicurezza degli elementi costruttivi in vetro è infatti regolata da disposizioni precise che in linea generale includono:

  • UNI EN 12600: è la norma che specifica i requisiti di sicurezza per i vetri di costruzione, testando la resistenza agli urti.
  • UNI EN 12150: definisce le caratteristiche e i metodi di prova per stabilire che un vetro temprato è di sicurezza.
  • UNI EN ISO 12543: descrive le parti componenti del vetro stratificato e del vetro stratificato di sicurezza per utilizzo in edilizia.

Le normative che stabiliscono i requisiti di sicurezza del vetro temprato e del vetro stratificato sono definite con l’obiettivo di non pregiudicare la sicurezza anche qualora si verificassero eventi come impatti o esplosioni.

Anche la marcatura CE è obbligatoria quando il vetro è utilizzato come prodotto da costruzione, e indica che è conforme alle norme comunitarie ed europee. Per assicurarti che il vetro che vuoi utilizzare per i parapetti indoor o outdoor disponga della marcatura CE, il tuo fornitore ha l’obbligo di fornirti anche la Dichiarazione delle Caratteristiche Prestazionali (DoP), un documento fondamentale per garantirti che il vetro rispetta caratteristiche precise e fornisce date prestazioni.

Scegliere il vetro giusto

La scelta del vetro è cruciale per la sicurezza e la durabilità degli elementi architettonici.

Non è possibile utilizzare un vetro semplicemente temperato dove c’è il rischio caduta nel vuoto, come nel caso delle scale o di un pavimento rialzato. Il vetro temperato è infatti sottoposto a un trattamento apposito che fa sì che in caso di rottura si frammenti in piccoli pezzi, lasciando quindi potenzialmente cadere nel vuoto chi ci sta camminando sopra.

Per questo è necessario che il vetro sia anche stratificato, cioè realizzato unendo due o più strati di vetro con un intercalare (generalmente in PVB o  EVA). Questo tipo di vetro, anche se si rompe, mantiene i frammenti legati, riducendo i rischi di caduta nel vuoto e anche di ferite.

Il vetro stratificato temprato combina la resistenza del vetro temprato con la sicurezza del vetro stratificato, e per questo è ideale per elementi come parapetti e scale, anche quelle ad alto traffico. Lo spessore, ovviamente, deve essere calcolato in base al carico previsto.

Cose che possono andare storte nella realizzazione di un parapetto in vetro di una scala

Basta una piccola imprecisione per compromettere la sicurezza di una elemento architettonico in vetro.

Una progettazione inadeguata, ad esempio, può comportare errori nei calcoli strutturali, come sottostimare i carichi o non considerare le vibrazioni, da cui possono derivare rotture o cedimenti.

Una posa in opera errata, magari con supporti mal fissati o senza giunti di dilatazione, può portare invece a tensioni del vetro e al rischio di fratture. E una posa poco curata può rendere irregolare il risultato finale, compromettendo l’estetica di tutto il progetto.

Se poi si deve realizzare un parapetto in vetro per una scala, per dare ad esempio luminosità a una hall, allora è necessario adottare un approccio sartoriale al progetto. Il parapetto deve assolutamente essere realizzato su misura, partendo da un preciso rilievo digitale per arrivare a una progettazione 3D che tenga in considerazione tutte le minime irregolarità della scala.

Realizzando per il parapetto dei vetri perfettamente su misura si possono anche “mascherare” le eventuali irregolarità della scala. Solo così è possibile ottenere un risultato altamente scenografico e regolare.

Inoltre, va sempre tenuto conto che, se viene fatta una scelta errata dei materiali da utilizzare, c’è il rischio che il parapetto non sia per niente sicuro e si frantumi con l’utilizzo. Ricorda sempre che non esiste un unico tipo di vetro che può essere considerato il più sicuro in ogni applicazione.

Come puoi essere certo che i parapetti per la tua scala in vetro vengano realizzati e posati con precisione e che ti garantiscano la massima sicurezza? Devi affidarti a un partner in grado di affiancarti in ogni fase del tuo progetto.

Questo significa offrirti il rilievo degli ambienti e una consulenza preventiva, ad esempio, per la preparazione delle superfici di ancoraggio, in modo da metterti nella condizione di effettuare una posa perfetta. E ovviamente realizzare per te gli elementi in vetro con la massima precisione.

Noi di Vetritalia siamo per i nostri clienti un referente unico e certificato che si occupa di:

  • rilievo delle misure per la tua massima serenità
  • realizzazione del progetto in conformità alle normative
  • coordinamento delle realtà coinvolte nel progetto per assicurarsi che tutte le informazioni importanti vengano comunicate
  • consegna in cantiere con puntualità
  • posa del prodotto finito con precisione e competenza.

Effettuiamo lavorazioni del vetro di moltissimi tipi diversi, anche per progetti particolarmente complessi, e realizziamo tutti i prodotti temprati e stratificati per l’edilizia come parapetti, pavimenti, scale, pensiline, teche.

Offriamo ai nostri partner la garanzia del nostro sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001, e assicuriamo la marcatura CE sui nostri prodotti temprati e temprati stratificati per l’edilizia e l’arredamento. Vuoi dei parapetti in vetro che esaltino la bellezza di una scala? Chiamaci e ti diremo tutto quello che possiamo fare per te.

Quanti clienti chiedono i parapetti in vetro oggi? Sono sicuramente moltissimi, e in continuo aumento: questo elemento architettonico è sempre più richiesto e apprezzato, quindi se sei un professionista dell’edilizia e del design sicuramente ti troverai a scegliere a quale fornitore affidarti per la realizzazione dei parapetti in vetro per i tuoi progetti.

Ma, come in ogni settore di lavoro, non tutti i fornitori sono in grado di darti le stesse garanzie.

Non serve precisare quanto sia importante, in edilizia, lavorare con la massima sicurezza. Per questo, ecco quello che devi assolutamente esigere dal tuo fornitore di parapetti in vetro.

Conformità alle normative

Il vetro è un materiale sicuro solo se viene gestito con competenza e massima attenzione alle norme vigenti.

I parapetti in vetro per essere considerati conformi vengono sottoposti a prove statiche e dinamiche definite dalla norma UNI 11678:2017: Vetro per edilizia – Elementi di tamponamento in vetro aventi funzione anticaduta – Resistenza al carico statico lineare ed al carico dinamico – Metodi di prova.

Le prove possono essere eseguite in due momenti diversi: dal produttore prima della posa simulando le stesse condizioni che si avranno in opera, oppure direttamente in opera.

Esigi sempre la documentazione che attesta la conformità dei tuoi parapetti in vetro!

Qualità e sicurezza dei materiali

Soprattutto in ambito edile, non può essere mai utilizzato un vetro qualunque. Le strutture architettoniche devono essere in materiali certificati come sicuri e lavorati con la massima professionalità.

Il tuo fornitore di parapetti in vetro deve utilizzare vetro stratificato di sicurezza, e il vetro deve essere dotato di marcatura CE. Anche l’intercalare di stratifica è determinato in base a disposizioni precise.

Il vetro per i parapetti deve essere a due lastre, che possono essere una temperata e una indurita oppure entrambe temperate. Un fornitore che tempra il vetro autonomamente e non si occupa solo di acquistarlo e rivenderlo è in grado di darti tutte le garanzie e la documentazione sul materiale utilizzato e sulle lavorazioni effettuate, ma anche di rispondere con maggiore precisione e competenza alle tue eventuali domande.

Quello che devi assolutamente esigere dal tuo fornitore di parapetti in vetro (1)

Affiancamento competente nell’installazione

Quante cose possono andare storte nella posa dei parapetti in vetro? Moltissime, perché questo elemento architettonico è allo stesso tempo estremamente resistente ma anche delicato. Ti basti pensare che se per errore qualcuno in cantiere dovesse provare a modificare un vetro temprato la lastra si frantumerà, con conseguenti ritardi nei lavori e rischi per la sicurezza delle persone coinvolte, dal momento che quella porzione di parapetto non potrà essere installata assieme alle altre.

Dal tuo fornitore di parapetti in vetro devi esigere non solo la competenza e la conoscenza del materiale che determinano una posa senza problemi, ma anche una consulenza preventiva: il tuo parapetto non sarà mai stabile se la superficie su cui devi montarlo non è stata preparata a dovere e presenta per esempio dei residui delle forature effettuate per l’ancoraggio, oppure se non è perfettamente piana. Quello che ti serve non è un fornitore che installi i tuoi parapetti in vetro in qualunque condizione, ma un partner che ti dica come metterti nelle condizioni migliori perché la posa dei tuoi parapetti sia perfetta.

Personalizzazione del progetto

Soprattutto nel caso in cui il tuo cantiere sia di standing, potresti avere bisogno di un parapetto in vetro che va oltre gli standard. Le personalizzazioni che si possono effettuare sono moltissime, ma anche in questo caso vanno valutate attentamente le caratteristiche del materiale utilizzato e le esigenze strutturali.

Di nuovo, affidarti a un fornitore che dice subito di sì a tutte le tue richieste potrebbe essere molto rischioso. Scegli sempre un partner che analizza a fondo il tuo progetto e di offre motivazioni solide per i suoi eventuali no, assieme a proposte alternative per farti avere un risultato anche migliore di quello che ti aspettavi.

Quello che devi assolutamente esigere dal tuo fornitore di parapetti in vetro (4)

Coordinamento e gestione logistica

Il tuo fornitore di parapetti in vetro ti ha detto “Io mi occupo solo di farti avere il tuo materiale in cantiere così come me lo hai richiesto”? Potrebbe essere un campanello d’allarme: i cantieri sono sempre in equilibrio tra le esigenze di tutte le parti coinvolte, quindi ti serve un coordinamento efficiente oppure rischi di accumulare ritardi e di faticare per mantenere la comunicazione tra tutti. O, addirittura, rischi che il prodotto che hai chiesto non sia adatto per il tuo progetto.

Noi di Vetritalia siamo per i nostri clienti un referente unico e certificato che si occupa di:

  • rilievo delle misure per la tua massima serenità
  • realizzazione del parapetto in conformità alle normative
  • coordinamento delle realtà coinvolte nel progetto per assicurarsi che tutte le informazioni importanti vengano comunicate
  • consegna in cantiere con puntualità
  • posa del prodotto finito con precisione e competenza.

In questo modo, non solo ti forniamo il prodotto migliore per il tuo cantiere ma ti solleviamo anche a livello gestionale, rendendo più semplice la realizzazione e la posa di un elemento delicato e importante come il parapetto in vetro.

Ci occupiamo di tutti i prodotti temprati e stratificati per l’edilizia come parapetti, pavimenti, scale, pensiline, teche. Effettuiamo lavorazioni del vetro di moltissimi tipi diversi, anche per progetti particolarmente complessi, grazie al nostro sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001. Inoltre, assicuriamo la marcatura CE sui nostri prodotti temprati e temprati stratificati per l’edilizia e l’arredamento.

Evita di avere problemi: scegli un partner affidabile, esperto e competente per i tuoi parapetti in vetro. Chiamaci e ti diremo tutto quello che possiamo fare per te.

Un’impresa artigiana che lavora nel settore del vetro in Italia si trova quotidianamente di fronte a moltissime sfide. Come fare per superarle e far crescere il proprio business?

C’è una soluzione che permette di usufruire di una dotazione tecnologica di livello superiore, ampliare la propria offerta commerciale e concentrarsi sulle proprie competenze imprenditoriali. Tutti vantaggi essenziali per la crescita di una realtà produttiva di dimensioni medio-piccole, che le consentono di superare i limiti legati alla propria dimensione.

Una criticità importante: la tecnologia non è più accessibile a tutti

Le vetrerie in Italia stanno vivendo un momento complesso. Le agevolazioni fiscali di cui le realtà produttive hanno potuto beneficiare negli ultimi anni per dotarsi di macchinari interconnessi hanno avuto una ripercussione pesante sui loro costi. I prezzi delle attrezzature produttive legate all’Industria 4.0 hanno visto nel passato recente un incremento dei costi che oscilla tra il 30% e il 50% in più rispetto a pochi anni fa.

Ora però che gli incentivi a disposizione delle imprese sono stati ridotti drasticamente il prezzo dei macchinari non ha subito lo stesso calo.

Di conseguenza, le vetrerie che hanno colto l’occasione di incrementare o rinnovare il proprio parco macchine con gli incentivi si trovano in una posizione diversa rispetto a quelle che non hanno potuto o voluto farlo.

Le prestazioni tecnologiche sono essenziali nel settore del vetro per garantire velocità e precisione nella realizzazione dei manufatti. Allo stesso tempo, per una piccola vetreria, purtroppo, è impossibile superare la concorrenza se non è in grado di offrire tempistiche e risultati competitivi. Un loop negativo che rischia di compromettere la salute di queste imprese.

Eppure ci sono delle piccole vetrerie che hanno scelto deliberatamente di non investire in tecnologia e che sono riuscite a emergere tra i competitor, facendo delle scelte strategiche vincenti.

La presenza di uno showroom non basta

Un primo passo importante per distinguersi dalla concorrenza delle altre vetrerie è quello di potenziare la componente promozionale e commerciale del proprio lavoro.

Questo non significa fare sconti o offrire continuamente prodotti a prezzi stracciati, anzi. Promuovere il proprio lavoro, nel caso delle vetrerie di piccole dimensioni, è anche dare la possibilità ai propri clienti di toccare con mano la qualità di quello che viene offerto.

Le vetrerie che si dotano di uno showroom, infatti, sono molto più portate a moltiplicare ricavi e soddisfazioni rispetto a quelle che non fanno questo passo commerciale.

Tuttavia, non basta semplicemente avere uno showroom per essere certi che i clienti vengano ad affollarlo. Per ottenere questo risultato, serve un impegno nel marketing, che consente di far conoscere ai potenziali acquirenti tutte le opportunità e i vantaggi offerti dalla vetreria.

Il risultato di questo impegno può essere sorprendente. Molti piccoli artigiani del vetro, infatti, hanno scelto di non investire in tecnologia ma su loro stessi, per trasformarsi in eccellenti venditori grazie alle loro competenze tecniche. In questo modo infatti possono usare il loro know-how in chiave consulenziale, accompagnando i clienti nella scelta delle soluzioni migliori per loro. Offrire una consulenza esperta, oggi, è essenziale per vendere al giusto prezzo e per assicurare la soddisfazione del cliente.

Ma se l’artigiano diventa consulente, liberandosi dai pesi della produzione per dare il massimo valore alle proprie competenze, come fa a produrre i manufatti in vetro che vende?

L’outsourcing è massima resa e minimo rischio per le piccole vetrerie

Ci sono tanti problemi che rendono complessa la quotidianità delle vetrerie di piccole e medie dimensioni:

  • la carenza di personale qualificato
  • gli sprechi delle materie prime acquistate
  • gli investimenti troppo onerosi su acquisto, manutenzione e riparazione dei macchinari
  • la difficoltà di ampliare la propria offerta
  • le responsabilità legate alla sicurezza dei prodotti in vetro
  • la necessità di rispettare tempistiche stringenti
  • il rischio di non offrire prodotti a norma di legge

Eliminare in un’unica soluzione tutte queste criticità non solo è possibile, ma è anche il modo migliore per una vetreria per crescere e conquistare nuovi clienti: basta rivolgersi a un partner esterno per le lavorazioni più complesse.

Ovviamente però il partner deve essere selezionato con estrema cura, perché si sta mettendo nelle sue mani l’immagine della propria vetreria e quindi della propria professionalità.

Cosa deve garantire, quindi, un partner che si occupa di lavorazioni come la tempra e la stratifica per far crescere la tua vetreria?

  • Tempistiche definite al momento dell’ordine e rispettose delle tue esigenze
  • Assistenza progettuale, con rilievo digitale e sviluppo delle misure esecutive
  • Consulenza tecnica e normativa sempre gratuita
  • Un parco macchine performante e un’ampia varietà di lavorazioni
  • Massima personalizzazione dei progetti
  • Consegne in vetreria, per evitarti continui viaggi estenuanti e rotture impreviste durante i viaggi
  • Una corsia preferenziale per le urgenze legate a errori o rotture
  • Certificazioni che assicurino la qualità del suo lavoro e dei suoi prodotti.

Affidare le lavorazioni più complesse a un partner esterno qualificato, con un sistema di servizi collaudato per garantire i migliori risultati, è il modo più sicuro che ha una piccola/media vetreria in Italia per crescere.

Noi di Vetritalia affianchiamo le vetrerie di tutta Italia da oltre 30 anni. Con il nostro esclusivo piano SMART GLASS, composto da servizi pensati proprio per le piccole imprese del settore del vetro, rendiamo facile per i nostri partner ogni progetto.

Se cerchi non solo un referente unico per i prodotti temprati e stratificati anche con lavorazioni complesse, ma soprattutto un partner che sostenga la tua crescita e che ti permetta di offrire sempre di più al tuo pubblico con uno sforzo sempre minore, chiamaci e scopri tutto quello che possiamo fare per te!

Tutte le aziende che operano nel settore del vetro hanno gli stessi problemi?

Assolutamente no: un’impresa artigiana che opera su un mercato complesso e articolato come quello del vetro si trova di fronte a criticità diverse rispetto a quelle che deve affrontare una grande azienda.

Le piccole e medie vetrerie sono realtà che si occupano spesso di commesse meno articolate e che puntano sulla qualità del proprio lavoro e sul servizio attento che offrono al cliente per differenziarsi. Ma per essere competitive sul mercato devono spesso superare delle criticità importanti. Molte di queste sono note a tutti, come la carenza di personale specializzato o la difficoltà di contenimento dei prezzi, ma ce ne sono anche tante altre ugualmente gravi a cui le vetrerie spesso non pensano.


Ecco tre problemi diffusi tra le vetrerie italiane di piccole o medie dimensioni che possono compromettere la loro sopravvivenza. Se anche tu hai uno o più di questi problemi, leggi l’articolo e scopri come puoi risolverli!

Problema 1. La vetreria non ha controllo sulla qualità dei prodotti che riceve dai fornitori

Una vetreria che non può dotarsi di specifiche attrezzature deve affidare in outsourcing alcune lavorazioni. Delegando processi cruciali a fornitori esterni, le vetrerie potrebbero però avere meno controllo diretto sulla qualità del prodotto finale. Questo può portare a inconsistenze o difetti che potrebbero danneggiare la reputazione della vetreria, o, ancora peggio, mettere a rischio la sicurezza del cliente finale che dovrà utilizzare quegli specifici prodotti in vetro.

Come è possibile evitare questi rischi?

Una prassi ottimale è quella di rivolgersi a partner in grado di assicurare le più importanti certificazioni in merito alla sicurezza delle proprie lavorazioni.
Ad esempio, se hai una piccola/media vetreria e affidi la tempra e la stratifica del vetro in outsourcing dovresti assicurarti che il tuo partner possa garantirti la conformità alla normativa UNI EN 12150 per il vetro temprato di sicurezza, e alla norma UNI 7697 per i vetri di sicurezza.
Se le tue lavorazioni vengono eseguite da un’azienda certificata UNI EN ISO 9001 per la gestione della qualità e se quest’azienda può anche assicurarti la marcatura CE sui suoi prodotti, allora puoi rassicurarti: ti stai affidando a un partner che ha un sistema di lavoro in grado di garantirti la massima qualità.

Problema 2. La vetreria non riesce a fare il rilievo o la sagoma del prodotto in vetro che deve far realizzare a un partner esterno

Una realtà di piccole/medie dimensioni molto spesso non ha abbastanza personale per poter gestire diversi compiti in contemporanea. Quando si lavora con delle sagome preparatorie prima di realizzare un prodotto in vetro, il rilievo e la realizzazione richiedono tempo, materiale e competenze. Con il risultato di far lievitare i costi operativi del lavoro o, ancora peggio, di fare errori e di trasferirli sul prodotto finito.

Come si risolve questo problema?

Puoi scegliere di collaborare con un partner in grado di fornirti il rilievo digitale delle sagome o dei vani, in modo da assicurarti una precisa modellazione del prodotto in vetro che devi realizzare.
Facendosi carico del rilievo, il tuo partner prende su di sé anche le responsabilità relative alla precisione del manufatto che deve realizzare per te, sgravando la tua vetreria dal rischio di errori.

Problema 3. I fornitori consegnano quando gli conviene e spesso richiedono eccessive integrazioni agli ordini

Capita spesso alle vetrerie di dimensioni medio/piccole: in funzione delle consegne i fornitori chiedono di integrare altro materiale (spesso casse di vetro) agli ordini in essere, “obbligando” di fatto la vetreria a impegnarsi con quantitativi spesso troppo elevati rispetto alle sue reali necessità.

Riempire il tuo magazzino di prodotti che non ti servono è semplicemente uno spreco di spazio e denaro. Bisognerebbe accorpare più ordini, ma purtroppo non sempre questo è possibile per la vetreria. Anche se può provare a organizzarsi, non solo non è detto che riesca a raggruppare diversi ordini, ma questa pratica può addirittura rivelarsi dannosa: ordini diversi richiedono quasi sempre tempistiche diverse di evasione, e raggruppandoli si rischia di scontentare i clienti che riceveranno i loro prodotti in ritardo.

Come si risolve questa difficoltà? C’è un unico modo: affidandoti a un partner che non applica condizioni minime d’ordine e che pianifica le consegne in maniera sistematica e anticipata, consentendoti di organizzare i tuoi impegni con certezza e puntualità.

Per questo ti serve un partner in grado di conoscere, comprendere ed esaudire le esigenze specifiche delle piccole vetrerie.

Noi di Vetritalia siamo accanto alle piccole/medie vetrerie di tutta Italia da oltre 30 anni. Dalla nostra esperienza è nato il piano SMART GLASS che rende facile ogni progetto in vetro: siamo un referente unico per i prodotti temprati e stratificati anche con lavorazioni complesse, e abbiamo elaborato un insieme di servizi rivolto specificamente alle vetrerie di dimensioni contenute che si rivolgono a partner esterni per lavorazioni conto terzi.

SMART GLASS ti assicura molti servizi essenziali, tra cui:

  • Un canale preferenziale per realizzazioni d’urgenza causate da errori o rotture improvvise;
  • Tempistiche definite al momento dell’ordine, in funzione delle tue esigenze;
  • Rilievo digitale gratuito e relativo sviluppo delle misure esecutive delle tue  sagome e vani (pagando solo le spese di trasferta);
  • Consulenza gratuita tecnica e normativa.

Inoltre, possiamo apporre la marcatura CE sui nostri prodotti e siamo certificati UNI EN ISO 9001 per la qualità del nostro lavoro.

Hai un progetto in vetro complesso e ti serve un partner che ti garantisca di realizzarlo alla perfezione? Chiamaci e gestiremo per te tutti gli oneri della produzione!

Condividi: